Come è ben noto, le batterie al litio non sono eterne e le batterie dei notebook subiscono anche loro un usura con il passare degli anni.
Quanto sia stata usata è poco importante, tanto avrà un usura sia che la utilizziate, sia che non la utilizziate, ma può essere utile nel caso di acquisto di un notebook usato.
Per capire lo stato di usura di una batteria prima dell’arrivo di Windows 8 e 10 sui notebook non erano presenti applicazioni ben funzionali che indicavano lo stato di usura della batteria, diversamente da MacOS che ha software ben fatti, e volendo anche senza software dal resoconto di sistema.
A partire da Windows 8 però è stata implementata, seppur attraverso il prompt dei comandi una notevole utility che genera un report molto dettagliato e anche relativamente carino all’occhio.
La verifica è molto veloce, e il vantaggio è proprio quello di non necessitare di un app di terze parti, per cui è possibile farlo anche senza connettività.
Passando al dunque aprite il prompt dei comandi come amministratore digitando:
powercfg /batteryreport /output “C:\battery_report.html
In una manciata di secondi il sistema controllerà la batteria e genererà il report nella posizione indicata, che è possibile aprire con un browser in quanto si tratta di un file HTML
Il report è ben dettagliato, oltre che visualizzare i cicli di carica totali, la capacità iniziale e quella attuale è presente un grafico che ne analizza l’andamento di carica/scarica negli ultimi 3 giorni, uno storico di utilizzo della batteria dal primo giorno di installazione del sistema, lo storico della capacità della batteria nel tempo e le stime di durata in base all’uso giornaliere come di seguito:
Questo invece è l’usura della batteria nel tempo, nonchè la capacità massima di accumulo in base alla data, molto utile per capire lo stato attuale di usura e una stima del degrado.
Insomma, un report molto valido come raramente capita di vedere su sistemi Windows senza nessuna utility di terze parti.